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Incontro istituzionale con il sottosegretario all’ Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti.

L’istituto tecnico commerciale aeronautico Fabio Besta di Ragusa ha ospitato il sottosegretario all’ Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti.

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Oggi 16 gennaio, è stata una giornata importante per l’istituto tecnico commerciale aeronautico Fabio Besta di Ragusa, che ha ospitato il sottosegretario all’ Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti, accompagnata da Giuseppe Pierro, Direttore dell’ufficio scolastico regionale siciliano. In una sala docenti gremita di autorità e dirigenti degli istituti di tutta la provincia, insieme alle quinte classi della scuola, il Dirigente scolastico, Antonella Rosa ha dato inizio all’incontro.
Viviana Assenza, provveditore agli studi di Ragusa, ha affermato in apertura “Stamattina, siamo stati a Marina di Acate, dove abbiamo visitato la scuola dell’infanzia, presidio di legalità in un territorio a rischio. Le scuole ragusane godono comunque di ottima salute”.
Anche per Giuseppe Pierro, visitare le scuole del territorio isolàno, è importante. “ Oggi facciamo un bagno nella scuola che viviamo quotidianamente. L’esperienza di stamattina è stata molto toccante. Appurare con mano i risultati raggiunti da tutta la comunità educativa, ci inorgoglisce”.
Paola Frassinetti, Sottosegretario alla pubblica istruzione e al Merito, parla di come sia importante , oggi più che mai, contrastare il problema della dispersione scolastica. “ Per me, essere qui è un onore – afferma-Sono stati due giorni intensi dove il grande tema è stato quello della dispersione scolastica. La scuola è fatta da docenti, alunni, dirigenti.
L’ abbandono scolastico è il sintomo che qualcosa non va. Peggio di noi, ci sono solo Romania e Spagna. L’orientamento è la fase nella quale bisogna scegliere cosa fare. Se la scelta è ben orientata, il rischio dispersione diminuisce. Se ci si trova in una scuola, dove ci si sente seguiti e tutelati, è difficile che il percorso di studi si interrompa. Contro la dispersione scolastica, bisogna che ci siano insegnanti formati e preparati, affinché i ragazzi vadano a scuola con il desiderio dell’apprendimento. E oggi la didattica laboratoriale rende il percorso scolastico più dinamico e piacevole. Lo sport può concorrere tranquillamente a frenare la dispersione. Nessuno ha la bacchetta magica, ma ci siamo posti degli obiettivi che sicuramente raggiungeremo. Il rientro dei cervelli italiani è un altro obiettivo che il governo si pone. Un altro modo importante è supportare chi merita anche economicamente. Le Borse di studio devono aiutare chi ha talento e anche questo riduce la dispersione scolastica”. Le domande degli studenti, infine, riguardano la riforma degli istituti tecnici, il ruolo dell’intelligenza artificiale nella scuola del futuro e la funzione che questa dovrebbe avere come ascensore sociale. “ La riforma toccherà il trenta per cento degli istituti tecnici e professionali”, sostiene la Frassinetti- Bisogna riuscire a formare i ragazzi in modo che il passaggio nel mondo del lavoro sia più facile e agevole.
Anche Giuseppe Pierro sopperisce agli interrogativi dei ragazzi. “ Riguardo l’intelligenza artificiale e internet, usiamo la tecnologia come strumento e non come fine. Non delegate però la vostra potenzialità al computer, perché la capacità critica la dovete sviluppare individualmente”, conclude. Infine, il dono di manufatti realizzati dagli alunni hanno segnato la conclusione di una mattinata alternativa.